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    Credete nel matrimonio o siete per la convivenza?

    giovedì 29 maggio 2008

    Quando ero Spurmo

    Ah quando ero "Spurmo"... No che non sono ubriaco. Non c'è mica niente di male ad essere Spurmo al giorno d'oggi, anzi, direi proprio che al nostro matrimonio saranno tanti gli "Straight Proud UnmaRried Male Over-30", almeno tanti quanti gli uomini sposati. Basta tenervi sulle spine, cosa significa questa parola che sembra una "male parola"? Spurmo sta per maschio etero ultratrentenne single con orgoglio. Non sono tanti, ma neanche pochi. A Milano poi...

    Nel Pantheon della categoria dei single impenitenti e immacolatissimi: George Clooney, Hugh Grant, Matt Dillon, Jack Nicolson, ma anche gli italiani Pippo Inzaghi o Matteo Marzotto. Insomma, ci siamo capiti, no? Per chi volesse approfondire ecco il sito ufficiale http://www.spurmo.com/index.html che chiama a raccolta tutti i rappresentanti della specie, quasi fossero a rischio di estinzione.
    Accidenti. Quasi quasi mi sento colpevole, neanche fossi un cacciatore di balene ;-)

    mercoledì 28 maggio 2008

    Come eravamo

    Sempre per la rubrica "conosciamoci", ecco una foto dal sapore sapore particolare. Da sinistra ci sono io, poi Marco (il testimone di cui sotto), quindi Piero (l'altro testimone).

    E' stato proprio Piero a mandarmela sapendo di farmi cosa graditissima. Avremo avuto 17-18 anni... e ora eccoci qui, pronti alla reunion, proprio come un gruppo rock pronto ad esibirsi ancora sulle note della solita canzone:







    giovedì 22 maggio 2008

    Vi presento il mio testimone (1 dei 2)

    Eccolo qui il nostro uomo a Caracas! Marco ci manda un saluto dalla capitale del Venezuela dove -dalla foto non si direbbe...- si trova per lavoro. Mi scrive nel messaggio "una cerveza en Pariaguan mientras el cauchero arregla el carro danado... No hay precio por esto. chamo!"

    Sembra un verso di Devendra Banhart.

    Caro Marco, mi sa che quando torni ci cacciamo un pezzo. Chi è Marco? Beh, è tra gli amici più cari che ho. Abbiamo incrociato le chitarre quando eravamo al liceo, avevamo un gruppo che si chiamava D.R.E.A.M.S, e da allora non ci siamo più persi (nonostante sia io che lui abbiamo cambiato spesso città negli ultimi anni).

    L'amico più presente, la persona più leale del mondo. Un vero compagno di viaggio.

    mercoledì 21 maggio 2008

    Conosciamoci




    Ah gli amici. Se non ci fossero gli amici... ieri sera da Ciripizza, pizzeria salernitana qui a Milano, abbiamo organizzato una "cena per farli conoscere". E allora, conosciamoli.


    Nella foto, da sinistra: Tiziano, Maurizio e Tarin (ospite internazionale della serata, from Israel!).
    Tutti amici che parteciperanno al nostro matrimonio, non si conoscevano/non li conoscevate, ora hanno un volto anche per voi. Bello no? Potere della Rete.
    Inviate anche voi una foto, magari con uno sfondo suggestivo del luogo dove vi trovate o vivete per fare in modo che gli altri possano conoscervi.

    E' un gioco, cosa aspettate, facciamo social networking!

    giovedì 15 maggio 2008

    Carne o pesce?

    La domanda è di quelle amletiche. Ma "non si pensi" che sia solo una domanda triviale, legata agli umori del palato e al capriccio degli chef.

    Secondo la mitologia, i pesci venivano considerati amici di Afrodite. La leggenda risale nientemeno che alla guerra per il controllo del mondo combattuta tra i Titani e la corte di Zeus. In uno di questi scontri, Afrodite ed Eros furono attaccati da Tifone, il più pericoloso dei Titani. Per mettersi in salvo, si tuffarono nelle placide acque dell’Eufrate che divennero increspate grazie al nuoto vorticoso di due pesci. L’espediente permise l’arrivo di Zeus che salvò Afrodite ed Eros fulminando Tifone.

    Dunque i pesci sarebbero "Afrodisiaci". Plinio, per esempio, considerava afrodisiache soprattutto anguille, murene e triglie. Gusti personali, si direbbe.

    Anche successivamente, nel Medioevo, le virtù afrodisiache dei pesci erano molto reputate. Sentiamo cosa dice - tanto per citare una fonte a caso - la Scuola Medica Salernitana: “In Venerem impellunt pisces, atque amnia salsa; hinc est quod pelago dicitur orta Venus” (a Venere spingono i pesci e tutti i cibi salati, per questo si dice che Venere sia nata dal mare).


    Tutto questo per dirvi... che Vincenzo ed io saremmo "decisamente" per inserire il pesce nel menu del 19 luglio ;-))

    Ma poichè siamo due personcine sensibili, vi diamo la possibilità di segnarci eventuale intolleranza/avversione per il pesce, aggiudicandovi in alternativa la carne.
    ... però non oltre il domenica 25 maggio, mi raccomando!

    (su cibo e tradizioni http://www.taccuinistorici.it/)

    martedì 6 maggio 2008

    Family affair



    E il lungo ponte appena trascorso ha rappresentato anche occasione d'incontro per le nostre ripettive famiglie. Il rapporto fidanzati-famiglie è un affare complicato, spesso costituisce un banco di un banco di prova decisivo per il futuro della coppia. Per noi non è stato così, anche perchè abbiamo ritardato l'incontro il più possibile ;-). Scherzi a parte è andato tutto liscio come l'olio anche per merito della solita impeccabile organizzazione di Simona e della buona sorte.

    Alla luce di quanto è accaduto in questi giorni mi vengono da fare alcune considerazioni sul tema in base a quella che è stata la mia esperienza personale:

    - Come sempre l'importante è "non esagerare".
    E' bene che le famiglie si conoscano ed abbiano un buon feeling. Tuttavia meglio evitare un contatto troppo stretto anche per evitare che si interessino troppo alla vita della coppia (lo dicono addirittura durante il corso prematrimoniale)

    - Evitare di trascorrere troppi giorni sotto lo stesso tetto dei genitori dell'uno o dell'altra.
    Una settimana durante le "feste comandate" può bastare. Evitare di stare una domenica si e l'altra no a pranzo dai suoceri. Ricordo ancora domeniche pomeriggio in stato catatonico a casa di genitori, zii e parenti di ogni ordine e grado, coinvolto - per modo di dire - in affari familiari di cui non me ne poteva fregare di meno. La televisione sempre accesa su Domenica In, l'abbiocco del dopo-pranzo e il parente di turno che ti chiede: "e tu, cosa ne pensi?" ed io: "ehm...uh...mmm...si ecco em"

    - Severamente vietato sposarsi se non si ha una casa propria (anche un tugurio)
    Eppure ancora in tanti si sistemano sotto il tetto di mammà. In questo caso, che dire: a Maronn v'accumpagn'

    Altri suggerimenti potrebbero arrivare da voi. Parliamone!

    lunedì 5 maggio 2008

    Sotto la cupola del Battistero


    Rieccoci qui, dopo il lungo ponte.

    Ho pensato che sarebbe il caso di darvi qualche informazione su dove si terrà la cerimonia, che ne dite?

    Vincenzo ed io abbiamo scelto il Battistero del Duomo di Padova.
    Non è stato semplicissimo - in quanto non residenti, nè domiciliati - ma alla fine ce l'abbiamo fatta: Don Piero ci aprirà le porte del Battistero il 19 luglio alle 17:30.

    Alcuni cenni per gli appassionati d'arte: il Battistero del Duomo di Padova è stato costruito nel XI secolo, in stile romanico. Lo splendido ciclo di affreschi, di fine '300, porta la firma del pittore fiorentino Giusto de' Menabuoi, al cui talento si deve lo splendido "Paradiso" che illumina la cupola.

    A proposito dei cenni storici: giusto qualche anno fa i miei genitori si sono sposati proprio qui.


    Per la mappa turistica di Padova ://www.padovanet.it/allegati/C_1_Allegati_4320_Allegato.pdf
    Ulteriori informazioni sul Battistero

    Foto del Duomo di Padova